14 Mar AMPLIFON IN VIA RIPAMONTI
Recentemente abbiamo documentato la fine dei lavori di riqualificazione della sede di Amplifon in via Ripamonti a Milano. Il design è stato sviluppato da 967arch, uno studio che, con il suo team di architetti e designers, lavora su interior, exterior e product design.
Lo studio dal 2016 ha iniziato a lavorare sugli interni e infine sugli esterni, nello specifico su facciate e cortili, su cui anche noi ci siamo concentrati.
A differenza di molti headquarters che si stagliano come isole nel deserto in quartieri con cui non vi è dialogo, in questo caso lo studio 967arch ha avuto la capacità di creare fluidità con il contesto urbano circostante, pur non venendo meno a elementi di innovazione e contemporaneità.
Interessante, poi, vedere il concept del progetto per gli esterni: “La disposizione casuale dei nuovi pannelli rompe la rigida modularità preesistente e crea una grafica frammentata e dinamica che ricorda le oscillazioni di un’onda sonora, sottolineando l’identità di questo protagonista nel settore degli apparecchi acustici.”
We recently documented the completion of the redevelopment of Amplifon’s headquarters in Via Ripamonti in Milan. The design was developed by 967arch, a studio that, with its team of architects and designers, works on interior, exterior and product design.
Since 2016 the studio has been working on interiors and finally on exteriors, specifically facades and courtyards, which we also focused on.
Unlike many headquarters that stand out like islands in the desert in neighborhoods with which there is no dialogue, in this case studio 967arch has had the ability to create fluidity with the surrounding urban context, still with elements of innovation and contemporaneity.
Interesting, then, to see the design concept for the exterior: “The random arrangement of the new panels breaks the pre-existing rigid modularity and creates fragmented and dynamic graphics reminiscent of the oscillations of a sound wave, underscoring the identity of this leading player in the hearing aid industry.”